La transizione è il passaggio da un modo di essere (o di vita) a un altro, da una condizione o una situazione data a una nuova e diversa. Mai come in questo momento l’umanità intera, e ognuno di noi con essa, sta vivendo questo passaggio. Suo malgrado o per scelta. Ci vuole e ci vorrà coraggio, lucidità, buon senso e assunzione di responsabilità. Non è facile e non sarà facile; ma del resto di facile, a nostra memoria, non c’è mai stato molto. E quel che lo sembrava, facile o agevole, molto spesso per noi non era buono.
Perciò transizioni, al plurale, per questo nuovo Marina Cafè Noir che giunto al giro di boa del secondo decennio di vita prova a cambiar pelle rimanendo se stesso, nei presupposti e nelle attitudini. Con un titolo come Transizioni, consapevoli di quanto oggi siano molteplici, questi passaggi, e riguardino innumerevoli sfere. Prima fra tutte la transizione climatica; quindi quelle geopolitiche, quelle economico-sociali, quelle sull’identità di genere, quelle sul nuovo mondo che il covid e il post covid ci stanno lasciando in eredità.
Transizioni intime e collettive, che spingono ognuno di noi a riflettere su dove stiamo andando e dove vogliamo andare, su cosa stiamo facendo e cosa possiamo fare, e che traslano verso nuovi orizzonti anche un progetto come il nostro, perché MCN compie 20 anni e dalla sua nascita a oggi molte cose sono cambiate, molte esigenze si sono trasformate e molte cose sono successe. Per questo anche il Festival affronta la sua personale transizione, che lo porterà a essere inevitabilmente qualcosa di nuovo, qualcosa di diverso. Del resto, lo dicevamo tempo fa, il futuro non è scritto. Lo scriviamo noi.
Per dichiarare al mondo la nostra personale transizione, però, lo faremo alla maniera di sempre: con una grande festa dei saperi, in compagnia dei libri e delle storie che ci hanno appassionato e che ci aiutano a decifrare e capire meglio il mondo e il tempo che stiamo vivendo. Per farlo inviteremo molti di quegli scrittori, editori, artisti, musicisti, attori, registi, antropologi e pensatori che negli anni da ospiti sono diventati amici, che in questi 20 anni ci hanno aiutato a confrontarci con argomenti e temi a noi cari.
Così vorremo invitare e ringraziare voi, nostro splendido e affezionato pubblico che in tutti questi anni ci ha sempre dimostrato grande affetto, stima e fiducia. Per compiere questa transizione insieme, con la semplicità e la convivialità che continuiamo ad amare, tenendo come sempre un libro in una mano e una birra nell’altra. Rimettiamoci la maglia/i tempi stanno per cambiare, cantava il maestro Battiato anni fa. La maglia – meglio indossarla che a dicembre anche a Cagliari può fare freschino – è e sarà sempre quella del MCN; i tempi invece sono fatti per essere vissuti. Senza paura.
In bon’ora a totus e a medas annus.
Programma
giovedì 15
16.30 MCN Kids – Teatro ragazzi a cura di Circo Mano a Mano
17.15 MCN Sonus – Chiara Effe
17.30 God Save the Queer – Incontro con Michela Murgia
18.30 Di case, ambiente e randagismi – Incontro con Andrea Staid e Marco
Amerighi. Presenta Gianvito Distefano
19.30 Gli invisibili – Incontro con Roy Jacobsen. Presenta Eva Garau
20.30 Tagliando la corda – Reading da “Randagi” di Marco Amerighi. Con Daniel
Dwerryhouse e Matteo Leone
21.30 Femminismi – Reading da “Good Save the Queer” di Michela Murgia. Con Lia Careddu,
Gavino Murgia e Francesco Medda Arrogalla
22. 30 Vent’anni di MCN – Tutta mia la città – Di e con Nicola Muscas
22.45 MCN Sonus – Di e con L’Armeria dei Briganti
venerdì 16
16.30 MCN Kids – Teatro ragazzi a cura di Circo Mano a Mano
17.15 MCN Sonus – Stefania Secci Rosa e Fabrizio Lai
17.30 Nere città di mare – Incontro con Maurizio De Giovanni e Francesco Abate
18.30 Ufo 78 – Incontro con Wu Ming. Presenta Valeria Deplano
19.30 Julio Cortazar, salvo il crepuscolo – Incontro con Marco Cassini. Presenta Alessio Torino
20.30 Un aprile del commissario Ricciardi – Reading da “Caminito” di Maurizio De Giovanni. Con Jacopo Cullin, Matteo Sau e Ivana Busu
21.30 HalloMoro – Reading da “Ufo 68” di Wu Ming. Con Felice Montervino e La città di notte
22.30 Vent’anni di MCN – Nella vita ci vuole un po’ di Julio – Di e con Marco Cassini
22.45 MCN Sonus – Di e con La Contrabbanda
sabato 17
16.30 MCN Kids – Teatro ragazzi a cura di Circo Mano a Mano
17.15 MCN Sonus – Rossella Faa
17.30 Appunti di guerra – Incontro con Francesca Mannocchi e Igort. Presenta
Celestino Tabasso
18.30 Mordi e fuggi – Incontro con Alessandro Bertante. Presenta Alberto Ibba
19.30 Eros e rivoluzioni – Incontro con Jennifer Guerra. Presenta Gianmario Pilo
20.30 Worst Case Scenario – Reading da “Lo sguardo oltre il confine di Francesca Mannocchi e “Quaderni ucraini” di Igort. Con Emilia Agnesa , Stefano Guzzetti e Federica Deiana
21. 30 Una storia italiana – Reading da “Mordi e fuggi” di Alessandro Bertante. Con Pierpaolo Piludu e Dancefloor Stompers
22.30 Vent’anni di MCN – Al Marina, così impari – Di e con Celestino Tabasso
22.45 MCN Sonus – Di e con i Ratapignata