Edizione IX - 2011

strade

cagliari, quartiere marina

15 > 18 Settembre

«Non capisco cosa tu voglia dire a proposito della ‘tua’ strada,» disse la Regina ad Alice: «qui tutte le strade sono mie».
Così recitava il libro del grande Lewis Carroll, dandoci un’idea di quanto più complesso possa essere il significato di questa parola solo apparentemente semplice. E noi che come Chourmo, sulle strade, ci lavoriamo da anni, nove per la precisione, sappiamo quanto siano preziose per l’umanità, fondamentali per ognuno di noi e come chiunque possa sentirle proprie. Dunque “Strade”. Così abbiamo voluto intitolare la nona edizione del Festival Marina Cafè Noir, per provare a riflettere insieme su questa parola contenitore, ampliandone il concetto e integrandolo al senso dell’universo mondo, con le sue strade, le sue rotte e le sue mappe, siano esse reali o fantastiche. Perché le Strade, intese come vie che uniscono, rotte che separano, ma anche e soprattutto spazi che contengono, non sono solo porzioni di territorio, ma attengono anche ai percorsi, a volte felici, altre tortuosi, sempre personali e intimi di ognuno di noi. Strade quindi, per provare a costruire nuove mappe e nuovi mondi in cui ci piacerebbe vivere. O per fuggire da quelli che ci stanno stretti e che spesso, nostro malgrado, ci sono ostili. Strade per incontrare, scambiare e accogliere, strade per condividere la ricchezza comune. Ma anche per far circolare le contraddizioni delle nostre società e dei nostri territori, spunti interessanti da trasformare in nuove idee, che risaltino e vengano condivise con il numeroso e sempre partecipe pubblico del Festival attraverso il racconto e i linguaggi artistici. In questo senso Marina Cafè Noir vuole diventare più grande aprendosi al resto del mondo, pur restando “piccolo”, legato alla città e al territorio. E’ questo in fondo il segreto del Festival: la felice fusione tra una festa di quartiere e un laboratorio internazionale di creatività a cielo aperto. Perché il progetto non potrebbe esistere senza il quartiere di Marina, la città di Cagliari, la terra di Sardegna, con le sue ricchezze e le sue complessità. Ma non potrebbe nemmeno esistere senza quelle preziose risorse che sono i contributi e gli arricchimenti che da sempre ci arrivano dalle strade di ogni dove. I temi che affronteremo insieme ai nostri ospiti saranno quelli che ci sono cari da sempre: i temi delle migrazioni, del Mediterraneo, dei diritti umani e civili, delle economie sostenibili, delle culture minoritarie e di quelle underground, del lavoro, dei modi e dei sistemi per continuare a far crescere il nostro territorio integrandolo sempre di più e sempre meglio dentro una comunità europea, mediterranea e cosmopolita. E come sempre lo faremo alla maniera Chourmo, ossia coinvolgendo artisti, artigiani, scrittori e musicisti in progetti inediti e speciali, da noi ideati e creati appositamente per il Festival, coniugando assieme i diversi linguaggi artistici per rendere fruibile ogni singola performance al maggior numero di persone. Noi proviamo a proseguire sulle nostre, di strade, e v’invitiamo a riempirle e viverle nei giorni del Festival, e non solo. Stando attenti pure a tutte le altre, anche a quelle in cui ci sentiremo persi; sarà lì che ci ritornerà alla mente ciò che scrisse Lewis Carroll: “«Mi vuoi dire, per favore, quale strada devo prendere per uscire da qui?» – chiese Alice – «Dipende in gran parte da dove vuoi andare.» – rispose il Gatto”.

Programma

giovedì 15

18.00 Street Parade Noir – Itinerante
Prospetika e sa Ratantira de Casteddu

18.30 P.za San Sepolcro
Inaugurazione delle mostre e del Festival

20.00 Piccolo Auditorium – P.za Dettori
Marinai perduti (Fr., 2003)
Film e incontro con la regista Claire Devers.
Presenta Tore Cubeddu

22.00 P.za San Sepolcro
Di ferro e di fuoco – Omaggio a Antonio Gramsci
Lettura/Concerto con Giacomo Casti e De Grinpipol

23.00 P.za San Sepolcro
Le strade della memoria
Da Genova a New York, 2001-2011
Concerto/Spettacolo con Antonello Salis, Pinuccio Sciola, Rossella Dassu, Andrea Fugaro

venerdì 16

12.00 P.za Savoia
Alle “Antille“ e in altri luoghi – Omaggio a Luciano Bianciardi. Con Mario Dondero e Uliano Lucas.
Modera Luciano Marrocu

16.30 Caffè Savoia
Cantando defiendo – Omaggio a Miguel Hernandez Video collegamento con la città di Oriuhela. A cura di Carlos Figueroa

18.00 P.za Savoia
Storie del Genere
Conversazione con Michela Murgia e Loredana Lipperini

19.00 P.za Savoia
Le strade della Cultura
Incontro con Paolo Fresu, Marcello Fois, Pinuccio Sciola. Modera Ottavio Olita

20.30 P.za San Sepolcro
Economia – Scommessa e provocazione per una felice decrescita.
Incontro con Serge Latouche. Presenta Maurizio Memoli

22.00 P.za San Sepolcro
L’ultimo disco dei Mohicani
Reading con Maurizio Blatto e Andrea Pomini

23.00 P.za San Sepolcro
Solo – dal vivo. Gian Maria Testa in concerto

sabato 17

12.00 P.za Savoia
Strade ferrate: sulle orme di Lawrence.. in Sardegna
Incontro con Mario Dondero, Uliano Lucas, Luciano Marrocu, Lea Gramsdorff, Rosi Giua.

16.30 Caffè Savoia
La piazza al di là del mare
Video collegamento con la Tunisia.
A cura di Giovanni Sistu, Costanza Ferrini, Raffaele Cattedra, Maurizio Memoli

18.00 P.za Savoia
Sulle strade del reportage
Incontro con Uliano Lucas, Mario Dondero, Ziyah Gafic. Modera Marco Mathieu

19.00 P.za Savoia
State entrando nella Libera Derry!
Incontro con Paul O’Connor e Alessandro Negrini. Modera Maurizio Del Bufalo.
Musiche di Annalisa Ghiani e Franco Fois

20.00 P.za San Sepolcro
Sguardi mediterranei – Omaggio a Francesco Biamonti
Incontro con Thierry Fabre e Costanza Ferrini

21.00 P.za San Sepolcro
Ragni, buchi e ragnatele
Incontro/Reading con Loriano Macchiavelli e Otto Gabos. Musiche di Julia Ensemble

22.00 P.za San Sepolcro
Il solletico del vivere (alla fine del mondo)
Racconto e musica per una storia con Nina Mimica, Lea Gramsdorff, Dainocova & the Misterious sound of pyramids quartet

23.00 P.za San Sepolcro
Lo scrittore è un sovversivo (e pure i musicisti)
Reading/Concerto con Ratapignata, Cristina Racca e Angelo Zedda

24.00 Ex Liceo Artistico – P.za Dettori
OltreMare
Concerto/Reading con Giacomo Sferlazzo, Stefano Giaccone, Marc Porcu, Dimitri Porcu

domenica 18

10.30 P.za San Sepolcro
La piazza della solidarietà
Strade disordinarie – Laboratorio per ragazzi

12.00 P.za Savoia
La rete dei Festival del Caffè Sospeso
Incontro con i rappresentanti della Rete e dei Festival.

18.00 P.za Savoia
Lo sa il vento – Il male invisibile della Sardegna e altre inchieste. Con Maddalena Brunetti, Carlo Porcedda, Paolo Biondani e Christian Elia. Modera Alberto Ibba.

19.00 P.za Savoia
Teatro di donne
Conversazione con Iaia Forte, Lea Gramsdorff, Carolina Della Calle Casanova. Modera Paola Pilia

20.00 P.za Savoia
Antagonismi, tribalismi e nuovi linguaggi
Incontro con Matteo Guarnaccia, Marzio Bertotti,
Stefano Giaccone. Modera Dario Cosseddu

21.00 P.za San Sepolcro
Altre sigarette, oltre Nassirya
Incontro con Aureliano Amadei e Francesco Trento.
Letture Giovanni Carroni, musiche di Carlo Doneddu, Fabio Selis e Ramon Pilia

22.00 P.za San Sepolcro
Il gambero nero – Ricette dal carcere.
Incontro con Davide Dutto. Presenta Walter Porcedda.
Performance di teatro-cucina a cura di Kenz’e Domu

23.00 P.za San Sepolcro
Fiesta Final – A si biri mellus! Concerto della
Bandaradan e degustazione delle ricette del carcere

Galleria

Fotografie di Alessandro Cani

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